Dopo aver acquistato un prodotto in Polilux™ o in metacrilato è normale pensare anche a come pulire le lampade realizzate con questi materiali. In genere basta una spolverata con un piumino ma, talvolta, è necessaria una pulizia più profonda. Seguendo passo dopo passo i consigli contenuti in questo articolo non si potrà sbagliare!
Vista la composizione dei materiali, non è sempre scontato sapere come pulire nel modo corretto i lampadari in Polilux™ e in metacrilato. Molte volte viene infatti spontaneo usare detersivi abrasivi o spugne ruvide che possono però rovinare, anche seriamente, questi tipi di materiale. Ne consegue che sulle lampade potrebbero comparire dei difetti. Inoltre, nel caso del metacrilato, l’aspetto della lampada risulterà più opaco.
Come pulire le lampade in pochi passi
Prima di tutto, va verificata la quantità di sporcizia presente sulla lampada. Uno degli errori più comuni è infatti applicare un quantitativo di prodotto per la pulizia domestica maggiore rispetto a quello necessario. Purtroppo, proprio a causa di operazioni come questa, alcune proprietà del materiale potrebbero subire dei danni.
In base alla quantità di sporco presente, Linea Zero consiglia le seguenti operazioni per la corretta pulizia dei prodotti:
- Se si è soltanto depositata della polvere è sufficiente utilizzare un comune piumino statico;
- Nel caso in cui la lampada sia sporca solo in superficie, basta passare in modo delicato un panno morbido inumidito d’acqua. Quando si svolge questa operazione è meglio evitare i movimenti circolari. Se la tua lampada è in metacrilato questi potrebbero causare graffi sulla superficie del materiale;
- Se il materiale presenta macchie più complesse, si può applicare un mix di acqua, detersivo e detergente per i vetri. Dopo aver smontato la lampada, si può lasciare che l’acqua scorra sopra l’oggetto per qualche minuto. In questo modo, si toglierà fin da subito almeno una parte di sporco;
- Evitare prodotti composti da ammoniaca o alcool, in particolar modo se la lampada è in metacrilato.
Come pulire le lampade: le operazioni finali
Dopo aver spiegato come pulire le nostre lampade, il nostro ultimo consiglio è di asciugare sempre il prodotto. Grazie ad un panno morbido passato sulla superficie della lampada appena pulita, si eviteranno infatti le macchie causate dall’umidità.
Inoltre, per le lampade in metacrilato (comunemente noto come Plexiglas o PMMA), quando la superficie risulta del tutto asciutta, si può applicare un prodotto in grado di donare brillantezza. In questo modo, il materiale tornerà a splendere come al momento dell’acquisto.
Le proprietà e i vantaggi del Polilux™
Grazie alla continua ricerca, Linea Zero ha ideato uno speciale materiale che consente di unire l’estetica con l’efficienza e la praticità. Il Polilux™ è un tecnopolimero eco-friendly che dona ai prodotti una luminosità pari a quella del vetro, offrendo molti altri vantaggi. Le collezioni prodotte con questo materiale sono infatti:
- leggere;
- flessibili;
- infrangibili;
- antistatiche;
- molto versatili.
Ma non solo. Grazie alla sua speciale composizione, il Polilux™ è atossico, molto resistente alla luce e agli agenti atmosferici e non ingiallisce nel tempo. Inoltre, vanta una grande resistenza ai solventi e ai prodotti per la pulizia domestica.
Il forte impatto del metacrilato
Una selezione di lampade Linea Zero è realizzata in metacrilato, un materiale molto limpido, perfetto per essere esposto alla luce. Inoltre, specifici prodotti per la pulizia lo rendono resistente alla polvere. Vanta infine una trasparenza superiore al vetro, ma con una fragilità molto ridotta.